I Potamididae sono conchiglie molto allungate, di forma conica spesso perfetta, con i lati rettilinei non disturbati da varici o suture troppo profonde. Sono affini ai Cerithiidae, con i quali condividono la superfamiglia: hanno caratteristiche comuni come la bocca, la conformazione, lo slancio, i giri poco separati, il piccolo sifone storto.
Riconoscerli dalle altre famiglie è molto facile: essendo ricoperti da un fitto intreccio di coste (ovviamente non tutte le specie sono così) sono inconfondibili, soprattutto con i Cerithiidae. Altre famiglie simili possono essere le Turritellidae (che non hanno accenno a coste assiali) e le Terebridae (molto diverse, spesso lisce)
Per quanto riguarda il riconoscimento delle specie all'interno della famiglia, è abbastanza complicato e tiene conto di caratteri come lo slancio e la pancia, il numero di cordoni e come sono strutturati, la plica columellare e il numero di giri. Ho trovato questo documento molto valido (LINK) in cui illustra le varie specie della famiglia plio-pleistocenica.
Ho trovato gli esponenti di questa famiglia per ora unicamente alla Macchia della Turchina.
Conchiglia inconfondibile con altre famiglie grazie alla sua forma e la scultura perlinata, con 3 file di piccoli tubercoli per giro. La forma conica perfetta e non panciuta la distingue dai Cerithium. Trovate alla Macchia della Turchina, insieme a Cladocora, Chama, Cerastoderma, Chlamys, Ostrea...
Purtroppo questi esemplari sono danneggiati, quasi sempre la bocca viene distrutta dagli enormi stress che la conchiglia subisce in milioni di anni, tuttavia il disegno non è stato cancellato e rivela tutto il suo fascino. Consiglio di liberarle dalla terra o dalla matrice su tutta la lunghezza della conchiglia, quando possibile, e fare attenzione alla bocca (se c'è) e all'apice.
Sulla famiglia Potamididae plio-pleistocenica italiana ho trovato un documento della società italiana di malacologia che espone le specie presenti: per chi sia interessato, questo è il LINK.
Questo Potamididae è differente dagli altri esemplari da me trovati per la presenza di due sole file di cingoli, più grandi e sviluppate anche se l'erosione ne ha cancellato le parti più sporgenti.
Ho trovato due specie nel documento prima citato che rispondono alla descrizione: Potamides bicinctus e Potamides granosus var. giulii, e da quanto ho capito la prima specie è risultata essere identica alla seconda e sono quindi cadute in sinonimia. Si differenzia da P. tricinctus per i due soli cordoni spirali, mentre nelle altre specie (come nel morfo base di P. granosus) essi sono tre.
Trovato nella Macchia della Turchina insieme agli altri esemplari di Potamididae.