Famiglia TURRIDAE


Riconoscere le conchiglie della famiglia Turridae

 

Le Turridae, affini a molte famiglie della superfamiglia Conoidea, sono conchiglie dalla forma allungata e conica, dotate di una spira alta e un canale sifonale spesso molto lungo. Sono più panciute e tozze delle Terebridae, più slanciate delle Clavatulidae e tutto sommato si riconoscono abbastanza bene dalle altre famiglie.

Sul web molti siti riguardanti la malacologia fossile uniscono la famiglia Clavatulidae con quella dei Turridae: in questo documento (LINK) si può trovare una revisione della sistematica dell'intera famiglia, che si basa oltre che su caratteristiche morfologiche anche sulla forma della radula dei molluschi.


Turris contigua, Vignola (MO)
Turris contigua, Vignola (MO)

Turris contigua

 

Conchiglia conica allungata, slanciata e snella, dal lungo sifone. E' caratterizzata dall'avere un angolo all'apice acuto, che è comunque variabile ma contenuto entro certi limiti. I giri sono leggermente convessi, ma a una visione d'insieme appaiono con i bordi rettilinei, dando l'aspetto di un cono perfetto al corpo del mollusco. La decorazione è costituita da cordoni spessi e fini, di colore diverso dallo sfondo (negli esemplari in foto sono arancioni ma penso dipenda anche dallo stato di ossidazione del reperto): questi cordoni sono attraversati da linee di accrescimento che solcano tutto il corpo, molto arcuate e ben visibili nell'ultimo giro; l'intersezione tra le due costolature forma piccoli trattini sulle coste più scure, che potrebbero apparire così tubercolati anche se non lo sono. La bocca è stretta e allungata, e sfocia in un sifone relativamente lungo che arriva ad occupare un buon 40% della lunghezza del corpo. Il callo columellare fuoriesce dalla bocca abbastanza vistosamente. Il seno anale è molto pronunciato ma spesso negli esemplari non si vede perchè mancano porzioni di labbro.

Si confonde facilmente con Bathytoma cataphracta, un Borsonidae, e i caratteri per la distinzione sono:

- la forma: Turris contigua è molto più snella e slanciata di B. cataphracta;

- la decorazione: T. contigua presenta cordoni più fitti, sottili ed omogenei di B. cataphracta, che invece li ha eterogenei e di dimensione e forma diversa, inoltre sono perlinati.

Esemplari delle foto provenienti da Vignola (MO), argille azzurre del Piacenziano.