Le Cancellariidae sono conchiglie molto belle e appariscenti, grazie alla loro scultura spesso intricata ed elaborata, accompagnata da pliche columellari e decorazioni sulle suture dei giri. Non raggiungono grandi dimensioni e sono abbastanza confondibili con altre famiglie di gasteropodi, come le Coralliophilidae, i Muricidae o certe Ranellidae. I caratteri distintivi, validi almeno per le specie mediterranee, sono: scultura retinata molto accentuata (cosidetta "cancellata), poco slanciate, panciute, giri molto convessi e suture profonde, bocca a forma di orecchio o di "D", spesso plicate sulla columella; ovviamente questi sono caratteri generali che non tutte le specie della famiglia possiedono allo stesso modo.
Non sono comuni come molte altre famiglie, posso dire che trovarle è sempre una soddisfazione, specie quando integre e ben conservate. Si trovano nel Pliocene italiano principalmente nelle argille, dove si rinvengono complete; non ne ho trovate in altri tipi di roccia. Qui (LINK) si può consultare l'elenco delle specie fossili attualmente segnalate in Italia. Possiedo anche esemplari dal Miocene francese.
Si possono trovare le descrizioni delle specie di questa famiglia nel volume 79 di "Actes de la societèe linneenne".
Bivetiella subcancellata è un appariscente gasteropode della famiglia Cancellariidae; come la maggior parte delle specie di questa famiglia, questa conchiglia presenta una decorazione retinata (per l'appunto "cancellata") formata da un intreccio di coste assiali e spirali che formano, nelle intersezioni, piccoli tubercoli sporgenti. La bocca è grande, a forma di "D", e presenta al suo interno delle particolari strutture: innanzitutto le pliche columellari, tre in tutto, quella più interna è ben sporgente e definita mentre le altre due (più verso il sifone) sono più basse e allungate. Un'altra struttura visibile è la dentellatura interna del labbro, abbastanza in rilievo e visibile. La columella sfocia in un piccolo callo, sporgente e rialzato, ben visibile; questo forma un ombelico ben visibile e profondo. Il sifone è corto e largo.
Riguardo la decorazione è definita, come detto prima, "cancellata": sembra che le coste assiali siano leggermente più larghe delle coste spirali; queste ultime sono più fitte delle assiali, formando con esse dei rettangoli più larghi che alti. La decorazione si conserva fino alla protoconca; guardando la conchiglia in posizione normale si nota che l'andamento delle coste assiali è prosocline (dall'apice verso il sifone, le coste si inclinano da sinistra verso destra).
Un'altra caratteristica è l'entità della sutura: profonda e ben definita soprattutto in corrispondenza dell'ultimo giro, tecnicamente chiamata "canaliculata". Un ultimo carattere che secondo me permette di distinguerla da altre Cancellariidae è il profilo: infatti, guardando la conchiglia perpendicolarmente alla bocca, si nota che la bocca non esce molto dalla forma e dall'inclinazione del fianco destro, cosa contraria in altre specie di questa famiglia.
Per classificarla ho usato questo documento (LINK) che parla molto diffusamente delle varie specie di Cancellariidae rinvenibili nella zona sud-occidentale della Francia; ci sono ottime immagini grazie alle quali si possono riconoscere le specie, grazie anche alla bassa variabilità che le caratterizza.
Attenzione, questa specie è dissimile dalla più comune e familiare Bivetiella cancellata: infatti la specie qui descritta potrebbe essere una sua antenata miocenica. B. subcancellata differisce da B. cancellata per la forma più compressa, la scultura più in rilievo e l'ombelico più profondo e scavato1.