Gli spondili sembrano una via di mezzo tra i Pectinidae e gli Ostreidae: hanno infatti la forma, la robustezza e le abitudini delle ostriche ma sono imparentati con i pettini e hanno conservato alcuni loro caratteri, come le orecchie accanto all'umbone, una cerniera simile e la forma della conchiglia.
Gli spondili sono grossi molluschi sessili, caratterizzati dall'essere massicci e pesanti e spessissimo irti di spine. Non sono comuni come le due famiglie prima citate nel Mediterraneo, ma la specie più comune, Spondylus gaederopus, può essere abbastanza facilmente trovato cementato ai massi subacquei. In generale non sono molto difficili da riconoscere, come detto hanno caratteristiche comuni alle due famiglie ma contengono anche dettagli che a colpo d'occhio permettono di escluderle per indirizzarsi verso questa famiglia.
Negli esemplari giovanili, che non presentano spine o l'ispessimento degli adulti, può essere discriminante la cerniera, grazie alla quale si riconosce subito l'appartenenza alla famiglia Spondylidae.
Questo spondilio è caratterizzato dall'avere una forma rotondeggiante piuttosto irregolare, con le valve molto ispessite, spinose e solcate da coste disordinate radiali.
L'esemplare in foto è giovanile: si notano però i caratteri principali che permettono di identificarlo, come la forma rotondeggiante, le coste radiali, il bordo ondulato, il colore, la cerniera e l'interno della valva che presenta una fossa in prossimità dell'umbone.
Negli esemplari adulti queste caratteristiche presentano una grande variabilità: essendo organismi sessili, come le simili Ostreidae, gli spondili si ancorano con la valva inferiore al substrato e calcificandosi possono prenderne la forma o formare spessi strati di guscio atti a saldare al meglio il mollusco al fondale.
La spinosità può essere molto accentuata o appena accennata; l'interno della valva è di colore sempre chiaro, sul bianco o giallino chiaro, e presenta delle righette sul bordo dove vanno a raccordarsi le coste della parte esterna. Il colore del mollusco può variare ma rimane sui toni caldi: arancione, rosso, viola, bianco panna o giallastro, con moltissime combinazioni e sfumature. Questo mollusco, come gli altri della famiglia, presentano anche un accenno di orecchie ai lati dell'umbone.