Questa famiglia è correlata ai Pectinidae: sono molto simili ma ci sono grosse caratteristiche che ne permettono la distinzione. Innanzitutto, i particolari comuni alle due famiglie sono le orecchie: molto variabili nei Pectinidae, piccole e allungate in Limidae; presentano poi una costolatura radiale molto marcata, spesso spinosa, simile appunto ai pettini. Le due famiglie si distinguono però dalla forma: Lima è molto meno simmetrica di qualsiasi pettine, con un grosso umbone e una  sorta di "tasca" sotto di esso, all'interno della conchiglia; essa è inoltre molto più spessa e compatta dei pettini.

Molte specie della famiglia si muovono però come molti pettinidi, cioè nuotando aprendo e chiudendo le valve in modo da creare un meccanismo azione-reazione e una spinta propulsiva. Hanno il bisso come le cozze (Mitilidi) con il quale le specie non nuotatrici possono ancorarsi al substrato.

Bivalve inconfondibile per la forma, il colore sempre molto candido, le costole spesso spinate e le orecchiette minute. L'apice è molto acuto, con una grossa cerniera dalla quale partono le costole che si allungano fino al bordo e presentando spinette che spesso sono erose.

Si potrebbe confondere con i pettinidi, ma la forma così slanciata e allungata la distinguono subito.

Altra confusione potrebbe nascere con Lima hians: quest'ultima è molto più sbilenca (l'asse umbone-apice della valva è molto inclinato) e in generale ha coste meno pronunciate.