Le Donacidae, chiamate comunemente "telline" (da non confondersi con la famiglia Tellinidae) sono bivalvi di dimensione medio-piccola, filtratori, che vivono nei fondali sabbiosi seppelliti e in grado di balzare e "cavalcare le onde" con il loro piede. Sono molto importanti per l'ecosistema della costa per le loro abitudini alimentarie da filtratori, e purtroppo sono minacciate da inquinamento, dighe, controllo dell'erosione e altre opere umane.

La conformazione della conchiglia è asimmetrica, con un lobo più allungato dell'altro con l'umbone non centrato; sono lisce o possiedono debolissime costole concentriche, al contrario il colore è molto vario e cangiante, con livree che vanno da un colore uniforme a molti raggi colorati e hanno spesso l'interno viola.

Si trovano spessissimo spiaggiate anche in Adriatico e sono soggette alla divisione delle valve molto prima degli altri bivalvi data la debolezza del legamento e la fragilità del guscio.

Questa Donacidae è molto variabile di pattern, ma non di forma. Spesso all'interno è di colore violaceo e ha una forma vagamente trapezoidale-triangolare. E' caratterizzata dall'avere numerose strisce colorate concentriche e radiali, sottili e fitte.

Detta comunemente ed erroneamente "tellina" (le Tellinidae sono una famiglia diversa), si riconosce dalle altre della famiglia dalla colorazione e dall'assenza di righe o costole, infatti è molto liscia al tatto. Presenta, all'interno della valva, dei dentini minuti in corrispondenza del bordo. Apice e umbone non troppo slanciati.

Conchiglia molto comune, si trova spiaggiata in litorali sabbiosi o viva infossata nella sabbia. Abbastanza fragile, soprattutto il legamento che unisce le due valve (che spessissimo si distrugge).

Si riconosce abbastanza facilmente dalle altre 4 specie mediterranee della famiglia:

- da Donax semistriatus perchè questa presenta una porzione della conchiglia (circa metà) rigata, cosa che D. trunculus non ha (è liscia)

- da Donax venustus, Donax variegatus e Donax vittatus perchè queste specie hanno caratteristiche bande radiali (prime due Donax) o concentriche (D. vittatus)

Questa conchiglia si differenzia dalle altre della famiglia perchè non è liscia, ma presenta in circa metà valva una rigatura abbastanza fine composta dall'intersezione di coste radiali e concentriche. Per il resto ha i caratteri tipici delle Donacidae: forma allungata, umbone non centrato, bande colorate concentriche e radiali, abbastanza robusta nonostante la piccola dimensione. L'interno della conchiglia è violaceo o bianco, il bordo è dentellato e ricalca le linee radiali della valva superiore che si trasmettono all'interno della valva quando arrivano al bordo.

Anche essa è abitante dei fondali sabbiosi o fangosi. L'ho trovata in una spiaggia lagunare con acqua bassa al promontorio dell'Argentario, vicino al tombolo di Feniglia presso Poggio Pertuso.

Conchiglia piccola ma solida, caratteristiche sono le bande chiare e una lunula laterale ornata da righette concentriche più accentuate. La costolatura concentrica è meno evidente sul resto della conchiglia ma comunque presente. Ha una forma allungata ma diversa da quella di Donax trunculus: infatti la specie qui descritta presenta una leggera bombatura nel margine inferiore della valva. Si riconosce invece da Donax semistriatus per l'assenza di un reticolo così accentuato in metà della conchiglia: Donax venustus infatti ha una costolatura molto in rilievo solo nella lunula laterale.

L'interno è violaceo a macchie, che si sviluppano su un fondo biancastro o giallino. Margine interno della valva leggermente dentellato che ricalca le debolissime strie radiali della conchiglia. Umbone poco allungato e abbastanza morbido.

Ho trovato questo esemplare nel promontorio dell'Argentario insieme ad altre specie di Donacidae e Tellinidae.